Direttamente dall'anno 2002, dichiarato Anno Internazionale della Montagna, pare tornare il manifesto di una delle serate che furono organizzate negli spazi di San Salvi di Firenze dai "Chille de la balanza" di Claudio Ascoli per l'Estate fiorentina, curata in quell'anno da Mauro Pagani.
E' la foto del "dopo conquista" del lago più alto del mondo, scattata in un momento indubbiamente storico e, anche per questo, un po' sempre ed inevitabilmente usata da allora.
Ma vale la pena di precisare, per gli eventuali attenti osservatori, che i miei soliti, unici ed insostituibili Jeetbhadur e Thula, di foto più o meno con gli stessi soggetti (vetta TilichoPeak, bicicletta e gommone shuttle bike", bandiera Unione Europea, Marco Banchelli e... ghiaccio), ne scattarono più di una!
Sicuramente almeno tre... o quattro... Riconoscibili per il leggero cambiamento di angolo.
Se avete un po' di tempo vi consiglio di andare a dare una sbirciata anche nella storia dei "Chille" come dello stesso loro fondatore, Claudio Ascoli. Nato e cresciuto in una famiglia di teatranti di Napoli insieme ai Maggio, agli Scarpetta e ai De Filippo... (basta cliccare su queste righe)
Certo che a volte, a ripensare a questa straordinaria avventura sulle acque dell'Himalaya (e non solo), come a tutte le altre, mi sento quasi stordito da tutti gli incredibili momenti che mi è stato dato l'opportunità di vivere, come da tutti gli altri a divenire...
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