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venerdì 20 febbraio 2015

La "Barcaccia" di Pietro Bernini da Sesto Fiorentino

In queste ultime ore sono terribilmente balzate alla cronaca immagini che con il vero "calcio" e con il "vero" sport in genere avrebbero veramente poco a che fare: gli atti vandalici di alcuni tifosi olandesi a Roma. Che anche ad un grande ignorante come me, hanno comunque ricordato un qualcosa di "barbarico" che ancora ha visto la nostra capitale protagonista.
Molti (troppi) ce l'hanno con il calcio, appunto. Ma sbagliano. Qualcosa di "barbarico" è purtroppo in tutti noi e pare che sempre più si vada impossessando di singoli individui come di comunità. Come in uno strano, inevitabile destino di una non-cultura che pare inseguire solamente sogni di affermazione individuale con la sopraffazione di ogni altro valore, o quasi.
Adesso però vorrei fare una semplice precisazione sulla fontana della "BARCACCIA", a Roma, che suo malgrado si è trovata al centro di quest'ultimo scellerato palcoscenico.

I mezzi di informazione l'hanno presentata come "opera del BERNINI": e certo! Ma attenzione: non del più famoso Gian Lorenzo (autore del porticato di Piazza san Pietro)! Ma di suo padre: PIETRO. Che per la cronaca, e rispetto, e attaccamento alla città dove sono nato, nacque e visse per una trentina d'anni proprio a Sesto Fiorentino...

Anzi, se volete dare un'occhiata proprio a "casa Bernini", c'è anche il promo di una nostra puntata TV che può mostrarvela, insieme ad altri GRANDI amici...
(e se vi interessa, l'intera puntata la trovate al LINK su "vimeo" tra le note del video)


Dedicata a Tiziano, e poi anche a Lelio e Mauro, e quel "lontano" Consiglio di Quartiere n°1 che per ricordare il grande Pietro propose una mostra e un libro...

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