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martedì 9 ottobre 2018

Da Sesto Fiorentino a Assisi: in "marcia" per la Pace

Comunicato Stampa

L'anteprima della Marcia Perugia - Assisi 2018 a Sesto Fiorentino avrebbe dovuto essere “Giro, Giro Sesto… Mondo - In bicicletta per la Pace". Le condizioni atmosferiche dello scorso sabato, hanno costretto gli organizzatori ad annullare la pedalata ma non certo a scoraggiare il ciclo-ambasciatore Marco Banchelli, guida "storica" della biciclettata fino dagli anni novanta. Alla partenza di Piazza 4 Novembre si è così ugualmente formato un piccolo gruppetto di "eroici ciclisti cittadini" tra cui Paolo Covelli (e Chiara) della FIAB-Sesto Città Ciclabile, Ahovey e Sessou del Benin (studenti di Pescetti e Cavalcanti)
che si sono presentati con i loro skateboard! Rappresentata anche la Svezia, con il piccolo Nils della Vittorino da Feltre e la sua intera famiglia (amica del grande ex-calciatore Kurt Hamrin!).



E poi Fabio Palanghi, autentico “veterano” delle biciclettate. Quasi tutti naturalmente con il messaggio per la Marcia di Assisi del giorno seguente. Come la “letterina” sulla Felicità di Giulia della De Amicis e di Viviana della IV della Bortolotti. Anche presso l’Oratorio di San Martino, dove si erano spostate le altre attività, e che “l’eroico” gruppetto di ciclisti ha raggiunto in una pausa della pioggia, c’è stata una consegna assai significativa da parte di Greta e Sofia per la loro famiglia e per il messaggio di un'intera Classe della De Amicis, che prossimamente sarà premiata. Da segnalare anche la Misericordia di Sesto Fiorentino presente alla partenza e che ha poi scortato i partecipanti fino all’interno dello stesso Oratorio.

“Ma quello che ho avuto la possibilità di vivere domenica tra Perugia e Assisi alla mia prima partecipazione alla marcia – dichiara il ciclo-ambasciatore Banchelli – mai lo avrei immaginato! Bisognava esserci…”. Marco si è infatti aggregato al pullman organizzato da

Sesto Mondo in occasione dell'edizione XXVII della marcia e, adeguatamente protetti dalla pioggia, ha portato con sé e la sua bicicletta, gli stessi messaggi ricevuti che idealmente hanno rappresentato tutte le scuole primarie e secondarie di Sesto Fiorentino. Insieme al fiume umano, inatteso nelle proporzioni anche per le condizioni meteo, ha raggiunto Assisi in un crescendo di bandiere e di speranze. Con il piccolo sigillo di due altre intense “presenze”. Nella città che vide Gino Bartali “staffetta” ciclistica che tanti ebrei salvò nella IIa Guerra Mondiale e nell’affettuoso ricordo di Alfredo Martini, con Marco, ciclisti e marciatori, anche l’immenso Fausto Coppi, grazie al ricordo del suo amico ciclista Marcello Mariotti. Ed infine la piccola Chiara, ancora dispiaciuta per la mancata

pedalata del giorno prima, che proprio mentre Marco Banchelli entrava in Piazza San Francesco ha fatto inviare da babbo Andrea “via social” anche il suo messaggio: “Tutto molto intenso, emozionante… - precisa concludendo Marco Banchelli – E c'è tanto, proprio in queste parole di Chiara, che proietto con forza adesso verso un futuro di speranza e impegno: PERDONO, AMORE, CARITA’ ED E
QUILIBRIO… IN UNA PAROLA: PACE!


 



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