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domenica 15 dicembre 2019

"Per le antiche strade del futuro”: in Nepal con le "eccellenze" della Toscana (e non solo...)

Lo scambio di "kata" tra il Presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani
e il ciclo-ambasciatore Marco Banchelli



Comunicato Stampa


Nel nuovo ritorno in Nepal del ciclo-ambasciatore Marco Banchelli, tra le molte “tappe” che svilupperà nel percorso, anche tante presenze della Toscana, con alcuni prodotti di assoluta eccellenza della cultura come della natura e dell’uomo. Prodotti come l’olio extravergine di oliva IGP e la “farina di marroni” di Marradi, ma anche video documentari sulla regione con aspetti geografici e artistici, esperienze di cooperazione e solidarietà. Ci saranno anche due nuovi gemellaggi scolastici che coinvolgeranno scuole di Firenze e Sesto Fiorentino. Ma anche da Lucca sono giunte interessantissime proposte dell’ultima ora. Molto particolare anche l’inizio di scambio ospedaliero tra il reparto di urologia di Careggi guidato da Marco Carini, con una grande struttura Ospedaliera di Pokhara. Nell’intenso programma che Banchelli svilupperà durante la sua lunga permanenza sono previste tante serate in varie città ai piedi dell’Himalaya dove nuovamente tornerà ad indossare anche i panni del “ciclo-chef”.

Alcune tappe saranno seguite attraverso collegamenti, oltre che dal TGR della Toscana, anche da RAI Radio 1, con cui pare si stiano realizzare dei momenti di assoluta novità.

Dovrebbe infine riservare grande curiosità ed emozione la “tappa” con il Viola Club Kathmandu – Sport in Peace che quest’anno vedrà come particolarissimo ospite un grande amico del ciclo-ambasciatore, Gabriel Batistuta, con la prima proiezione extra-europea di un estratto del film sulla sua vita.

Tutto sarà “unito” naturalmente dalla bicicletta e dalla “filosofia” del “ciclista per caso” che vorrebbe contribuire alla costruzione di un mondo e di una vivibilità in città e ambiente migliore. Ed anche i “fratelli maggiori” Turisti e Velisti continueranno ad accompagnare questo percorso.

La “partenza” è stata idealmente data dal Presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, presso la Sala Barile della Regione. Dopo lo scambio di “kata” (sciarpa tipica dell’Himalaya) lo stesso Presidente Giani ha confermato il grande valore anche di questa nuova missione dell’Ambasciatore della Toscana Banchelli da cui potrebbe egli stesso riprenderne il “messaggio”.

Tra le presenze della partenza: Maurizio Certini (Fondazione Giorgio La Pira), Piero Bosi (Fondazione Don Milani), Paolo Pinzuti (Bikeitalia), Antonio Pieri (IdeaToscana), Patrizio Roversi (con un video-saluto), Francesco Tei (sede RAI Toscana) e Marco Mazzinghi (“SensMedia” - produttore di “El numero nueve” ) che ha consegnato a Banchelli le maglie ufficiali del film (viola e giallorossa) per gli amici del Nepal.

In qualche modo presente anche Dario Stasi, grande surfista e viaggiatore, che vedendo Marco pedalare a Rosignano, in una giornata di pioggia dello scorso agosto, gli chiese qualche giorno dopo: “Ti ho visto… e mi è venuto da pensare che eri si sul mare, ma chissà dove stavi pedalando…” Proprio per questa partenza Marco Banchelli ha trovato la risposta. Una risposta che lo accompagna fin dalla sua prima traversata Tibet-India di trent’anni fa: “Carissimo Dario… stavo pedalando lì… sempre lì… per le antiche strade del futuro”.


(Ufficio Stampa)


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