Comunicato Stampa
INSIEME A BAMBINI E FAMIGLIE A PEDALARE PER UNA
CITTA' PIÙ SANA E SICURA, ANCHE IL CICLO-AMBASCIATORE BANCHELLI: "ANGELO
DELLA CITTA' IN BICICLETTA"
La "pedalata" di apertura per questa nuova stagione di
impegno in favore di una mobilità in bicicletta più "numerosa" e più sicura
dell'Associazione Città Ciclabile di
Firenze, in programma per domani (sabato 12 aprile - ore 17,00
- Piazza dell'Isolotto), dedicata ai bambini ma
rivolta a adulti e famiglie, vedrà anche quest'anno l'adesione
e la partecipazione "attiva" di due significativi personaggi/testimonial:
Massimo Generoso, pediatra e presidente
dell'Associazione Medici per l'Ambiente, e Marco
Banchelli, ciclo-ambasciatore di Pace di
Firenze.
Ancora un'occasione per una messa a punto di primavera
alle biciclette e di pedalare insieme, scortati dalla pattuglia della
Polizia Municipale in bicicletta per sensibilizzare e
promuovere una mobilità sempre più sicura e sana durante tutti i giorni della
settimana.
Per il "socio onorario" Marco Banchelli sarà anche
l'occasione della sua prima uscita ufficiale dopo la sua recente "nomina" ad
"Angelo della Città in bicicletta".
Nel gruppo di ciclisti, guidato come al solito
dall'instancabile presidente Carla Lucatti, Banchelli sarà
presente indossando proprio la sgargiante maglietta rossa degli "Angeli in
bicicletta". Inoltre, quasi a siglare questa
particolare unione tra "ciclisti e angeli", Marco
Banchelli inizierà la sua pedalata per raggiungere la partenza
dell'Isolotto, proprio da quella che in pratica è da
considerarsi come una "sede" comune sia di Città Ciclabile che degli Angeli
della Città, in Via S. Agostino 19. Per chi volesse unirsi a
Marco, il ritrovo è fissato intorno alle ore 16,30,
presso l'adiacente ex Chiesa dei Barnabiti, che tra
l'altro, giusto domani e domenica (dalle 10,00 alle
18,00) ospita l'annuale Mercatino di Pasqua e di
solidarietà.
E chissà che nel gruppo che con Città
Ciclabile raggiungerà il Centro Coop de Le
Piagge (con ristoro finale offerto a tutti i partecipanti), non possano
esserci anche futuri "Angeli della Città in bicicletta" che,
oltre a sicurezza e salute, vorranno affiancare Marco Banchelli anche per una
città più attenta al "prossimo". Tutti i giorni.
"Per usare in maniera più tranquilla una
bicicletta - confida Marco Banchelli - come del resto per fare del
bene, non sarebbe certo indispensabile andare dall'altra parte del mondo... ad
iniziare dal "mio" amato Nepal! E per accorgersi del brutto e del bello, come
dello splendore di città e di persone, è sempre più sufficiente aprire una
porta. "
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